Se ti sei mai trovato faccia a faccia con un serpente, potresti essere terrorizzato all’idea di essere morso e di subire le conseguenze potenzialmente mortali del veleno.
Tuttavia, non tutti i serpenti sono velenosi. Pertanto, dobbiamo solo identificare quali serpenti sono velenosi e quali non lo sono e adottare le misure necessarie di conseguenza.
Secondo un rapporto pubblicato sul sito Terminix, possiamo osservare quattro fattori prima di determinare se un serpente è velenoso o meno. Sono: comportamento e habitat dei serpenti, colore, forma della testa e pupille.
Ogni specie di serpente presenta un comportamento diverso e vive in vari habitat. Ad esempio, una delle caratteristiche più conosciute può essere osservata nei serpenti a sonagli.
Quando minacciati, i serpenti a sonagli possono scuotere il sonaglio della coda per creare un forte rumore di clic come avvertimento ai predatori.
Per quanto riguarda gli habitat, il miglior esempio sono i serpenti dalle labbra di cotone, che vivono dentro o vicino all’acqua. Quindi, se c’è un lago o una palude nelle vicinanze, è possibile osservare serpenti dalle labbra di cotone nella zona, a seconda della posizione geografica.
Il serpente dalle labbra di cotone è considerato estremamente pericoloso. È uno dei serpenti più velenosi d’America, ma attacca solo quando si sente provocato.
I colori potrebbero non essere un metodo perfetto per distinguere tra serpenti velenosi e non velenosi. Questo perché ogni tipo di serpente contiene molte sottospecie con variazioni di dimensioni e colore.
Tuttavia, i serpenti velenosi hanno una testa dalla forma più triangolare rispetto ai serpenti non velenosi. Quindi, tieni presente questo quando incontri un serpente.
Inoltre, i serpenti velenosi possono essere distinti anche dai buchi nella testa. Tuttavia, sarà probabilmente difficile determinare da lontano se il serpente ha dei buchi nella testa o meno.
Un altro metodo potenzialmente pericoloso è esaminare le pupille del serpente. Questo può essere dannoso perché le pupille dei serpenti possono essere osservate solo da vicino.
Gli occhi della maggior parte dei serpenti velenosi assomigliano molto a quelli dei gatti, ovvero pupille sottili, nere e verticali circondate da un bulbo oculare verde-giallo. Il serpente corallo, tuttavia, ha pupille rotonde.
In sintesi, se incontri un serpente, cerca di rimanere calmo. La probabilità che sia velenoso è ragionevolmente bassa.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ci sono oltre 600 specie velenose di serpenti sulla Terra, e solo 200 di esse possono causare danni reali agli esseri umani.